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Non ci sono cétégorie

gransasso 1024x340Sapevamo che questo è un paese piuttosto singolare e forse anche un po' bizzarro, dove alla lettura di regole e documenti si preferisce fare ammuina, magari a giorni alterni.

Ma che una società andasse su tutte le furie per la divulgazione di un suo documento i cui contenuti non avevano avuto l'eco che meritavano, francamente finora ci mancava. Tra l'altro con paragrafi inequivocabili nel rappresentare lo stato di degrado di A24 e A25 e il mancato adeguamento infrastrutturale rispetto a regole non scritte dal Forum H2O ma di provenienza comunitaria, immaginiamo varate per evitare disastri e lutti.

Poiché forse l'estensore del comunicato di risposta ha avuto un momento di smemoratezza, ci permettiamo di ricordare che non più tardi di 10 giorni or sono la Concessionaria voleva addirittura chiuderlo il Traforo (e noi avevamo spiegato perché era una drammatizzazione inutile, almeno per le motivazioni addotte dalla società) e che in 20 giorni sono state imposte alcune importanti limitazioni al traffico, prima l'1 maggio come misure alternative di mitigazione dei rischi proprio - come prescrive la normativa comunitaria e il D.lgs.264/2006 - per il mancato adeguamento infrastrutturale e, poi, regole di utilizzo ancora più rigide il 19 maggio.

Che poi queste criticità gravissime e ben illustrate da SdP non proprio al bar ma ai senatori della Repubblica (anche se spiace constatare che a suo tempo sono evidentemente passate come se fossero quisquilie da salotto senza far sobbalzare sulla sedia gli illustri ascoltatori), siano ora derubricate proprio dagli estensori al fatto che un'autostrada sia una solo "strada vecchia" ci fa sorridere. 

"E quindi?" verrebbe voglia di chiedere a SdP. 

Vuol dire per caso che se il loro Amministratore Delegato prenota un  - piuttosto caro - Albergo, arriva e lo trova malandato con le pareti scrostrate tanto che magari il tetto gli può cascare addosso o cose del genere in caso di problemi, il gestore può dire "sa, è vecchio, il proprietario non lo mette a norma!"?  Secondo noi l'Amministratore Delegato avrebbe sicuramente reagito parafrasando il mitico Claudio Gregori e il suo Grande Capo "Estiqaatsi"!

Magari uno potrebbe pure arrivare a solidarizzare con il gestore dell'albergo malandato per le numerose comunicazioni rivolte al proprietario, lettere che nel frattempo, nel suo stesso interesse, ci avrà fatto sicuramente vedere (mentre qui - a leggere il comunicato -  il gestore stranamente sperava rimanessero nel cassetto? mah), ma siamo sicuri che l'Amministratore Delegato non sarebbe comunque rimasto contento del trattamento e avrebbe comunque messo 1 su Tripadvisor o, meglio, segnalato il fatto alle autorità competenti. 

Tra l'altro nello stesso comunicato SdP riesce a dire da una parte che sono allarmi infondati e dall'altra che l'adeguamento alle norme europee per cui servirebbero ben 660 milioni di euro di lavori non vi è stato per la mancanza di autorizzazioni, che servono - dal 2006 (13 anni or sono) - lavori "ciclopici" sulla rete infrastrutturale italiana e che lo Stato si appresta a chiedere una proroga all'Europa con la scadenza - il 30 aprile 2019 - già...scaduta. 

Notevole rassicurazione.

Comunque, a beneficio di tutti, inviamo il documento che può essere tranquillamente scaricato dal sito del Senato. Alleghiamo anche due estratti che ci paiono significativi. Elaborato che racconta effettivamente di una strada "vecchia", non adeguata dal punto di vista dei requisiti infrastrutturali alle norme  europee per cui sono dovute entrare in vigore misure alternative di regolazione e limitazione del traffico, che viene utilizzata da decine di migliaia di umani tutti i giorni a caro prezzo. Però non lo dobbiamo dire o, forse secondo alcuni, lo possiamo dire solo quando fa comodo alla società.

*https://www.senato.it/application/xmanager/projects/leg17/attachments/documento_evento_procedura_commissione/files/000/004/464/Documentazione_Strada_dei_parchi_S.p.a.pdf

Segreteria Operativa Forum Abruzzese dei Movimenti per l'Acqua 
3683188739
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