Il sindaco professore vuole farci credere che lui e i suoi assessori ci stanno facendo un grosso piacere con l’operazione “strisce blu”, varata qualche giorno fa.
Dovremmo essere grati a Ferretti e i suoi “muchachos” per aver aumentato gli spazi a pagamento, le tariffe, essersi inventati gli abbonamenti annuali senza garanzia del posto, perché in questo modo si snellirà il traffico cittadino e ne beneficeremo tutti.
E allora il consiglio che noi del PD vorremmo dare al professore di matematica è quello di farsi un giro per la città e ascoltare i commenti degli atriani.
Sentire cosa ne pensano di questa bella idea che è venuta in mente ai nostri “disamministratori”, chieda a quei pochi commercianti rimasti nel centro storico o a chi viene ad Atri per lavoro o anche a qualche malcapitato turista.
Si accorgerebbe che non è stata una bella pensata.
Altro consiglio che inviamo a Ferretti (anche se sappiamo che non lo accoglierà) è quello di fare una telefonata al sindaco di Teramo o ai suoi assessori e chiedere perché loro le tariffe le stanno abbassando, aumentando gli spazi riservati ai residenti.
Perché hanno fatto una serie di incontri con le associazioni dei commercianti e con i cittadini. E perché gli assessori atriani non hanno fatto nulla di tutto questo.
Perché a nessuno è venuto in mente che con misure atriane il nostro centro storico morirà lentamente.
Ma la verità, caro il nostro sindaco solitario, la conosciamo tutti.
Nonostante lei si sforzi a ripetere che le casse comunali sono piene o momentaneamente vuote, questa delibera certifica che i buchi di bilancio ci sono eccome.
State chiudendo le stalle tardivamente.
Vi servono soldi e li chiedete agli atriani.
Ma la domanda finale che noi del PD vi facciamo è sempre la stessa: che ci avete fatto con i 12 milioni di euro che mancano?
Il Segretario del
Circolo PD di Atri