TERAMO/FORZA NUOVA CONTRO IL PD CHE AGEVOLA IL "SALVABANCHE" DEL GOVERNO RENZI
Banca Etruria, Banca Marche, Carife e Carichieti sono state "salvate" dal Governo Renzi - Boschi anticipando l'uso del cosiddetto "bail-in", ovvero svuotando le tasche dei risparmiatori e dei correntisti.
"Il PD si muove come una cosca che ripiana i debiti delle banche amiche coi soldi e il sangue degli italiani - non fa certo sconti al principale partito di governo il segretario nazionale di Forza Nuova, Roberto Fiore - per Renzi e i suoi sodali, il nostro popolo non merita di essere salvato, le banche sì. E' un'odiosa dittatura delle lobby finanziarie che, per di più, godono di un'inspiegabile impunità. Renzi, premier senza mandato dei cittadini italiani, definisce 'solido' un sistema bancario che porta i 'fragili' cittadini alla fame e li istiga al suicidio. Fame e suicidio, proprio come aveva previsto il compianto professor Auriti".
“Un sistema sano - prosegue Fiore - deve fondarsi sulla tutela dei piccoli risparmiatori che hanno investito i loro risparmi in obbligazioni bancarie, quando il "bail-in" ancora non esisteva. Molti italiani oggi detengono, senza nemmeno esserne stati informati anzi spesso costretti e ricattati dai bankster finanziari, titoli con un profilo di rischio molto più elevato di quanto detto, promesso o raccontato”.
“Il ruolo, i poteri, la metodologia degli organi di tutela e di controllo, Bankitalia e Consob in primo luogo, vanno rivisti radicalmente - conclude Fiore - vanno inoltre puniti per legge, e in modo severissimo, l'istituto di credito e i promotori finanziari che, plagiando di fatto i cittadini, mandano in fumo i risparmi e con essi le speranze di una vita di lavoro ”.