OPERAZIONE "TALLONE D'ACHILLE": SEQUESTRATO QUASI 10 TONNELLATE DI PESCE IN ABRUZZO
Con l'operazione 'Tallone d'Achille' gli uomini della Guardia Costiera di Pescara, nell'ambito dei controlli portati avanti in questi giorni di maggior consumo alimentare in Abruzzo e Molise, e con l'obiettivo di tutelare gli anelli più deboli della filiera ittica, dalle specie ittiche sottoposte a particolare protezione al consumatore finale, per evitare possibili frodi ed assicurare un prodotto sempre tracciabile e sicuro, in collaborazione con i carabinieri del Nas hanno sequestrato 9.600 kg di pesce, equivalenti a 9,6 tonnellate, in varie zone delle due regioni, ed elevato sanzioni amministrative totali per 77 mila euro. Fra i sequestri più rilevanti, in particolare in un centro di distribuzione di prodotto ittico di Fossacesia (Chieti) sono stati sequestrati 1.596 kg di gamberi rosa ed elevata una sanzione amministrativa di 1.500 euro al titolare del deposito per la violazione della normativa sulla tracciabilità, in quanto rinvenuti, allo stato congelato, senza nessuna etichettatura sulle casse. In due stabilimenti di trasformazione di prodotto ittico nel comune di Martinsicuro (Teramo) sono stati rinvenuti 7.581 kg di pescato vario privo di documentazione che ne attestasse la provenienza, di cui 6.500 kg congelato ed il restante fresco in procinto di essere lavorato, e 120 kg di polpi anch'essi destinati alla lavorazione senza il rispetto delle norme sanitarie. Tutto il prodotto ittico è stato sottoposto a vincolo da parte dell'Autorità sanitaria competente per la successiva distruzione. I controlli non sono terminati, e l'operazione 'Tallone d'Achille' proseguirà con accertamenti mirati a reprimere ogni tipo di illecito lungo la filiera ittica con particolare riferimento alle frodi in danno dei consumatori finali, per far in modo che, nonostante l'accresciuta richiesta di pesce di questo periodo, non vengano perpetrate truffe e sulle tavole arrivi un prodotto di qualità.