TROVATA DROGA ALL’INTERNO DI UN BAR DI SILVI, IL QUESTORE LO CHIUDE PER TRE GIORNI
Ieri mattina personale del Commissariato di Atri ha notificato un’ordinanza di chiusura per 3 giorni emessa dal Questore di Teramo nei confronti del titolare di un bar situato in Silvi, in via Rossi.
Il provvedimento questorile è stato adottato ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S. a seguito dei controlli effettuati dagli uomini del Commissariato di P.S. di Atri che nello scorso dicembre, nel corso di un servizi diretto a prevenire il fenomeno dello spaccio delle sostanze stupefacenti, avevano rinvenuto all’interno del locale, più precisamente sul pavimento adiacente al bancone del bar, 3, 7 grammi di marijuana. Un’altra dose di stupefacente era stata rinvenuta nella stessa occasione, nelle immediate adiacenze del bar con l’ausilio dal cane antidroga in servizio presso la Questura di Pescara, che aveva fiutato quasi un grammo di hashish sul marciapiede antistante lo stesso esercizio pubblico.
All’interno del locale erano state inoltre identificate più persone con precedenti specifici in materia di violazione della normativa sugli stupefacenti.
Già nel marzo dello scorso anno, il personale del Commissariato di Atri aveva controllato il medesimo bar identificandovi un tifoso destinatario di un provvedimento di divieto di accesso alle manifestazioni sportive.
La chiusura ha quale obiettivo principale quello di preservare l’ordine pubblico, la moralità pubblica, il buon costume e la sicurezza del cittadino, tutelando interessi ritenuti prioritari rispetto a quelli privatistici espressi dal titolare del bar e creare un effetto dissuasivo nei confronti di soggetti pericolosi.
Il titolare dell’esercizio è stato, altresì, sanzionato amministrativamente dalla squadra di polizia amministrativa del Commissariato di Atri per violazione della normativa specifica che prevede l’esposizione del cartello del divieto di fumo e la pubblicità dei prezzi dei prodotti erogati e dovrà pagare la somma complessiva di euro 3440, 00 euro.