GRAN SASSO TERAMANO/LA PROVINCIA PROPONE LA LIQUIDAZIONE VOLONTARIA DELLA SOCIETA'
Nel corso dell’assemblea della Gran Sasso Teramano che si è svolta questa mattina, il presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino, ha proposto la liquidazione volontaria della società che gestisce gli impianti di risalita del versante teramano del Gran Sasso “preso anche atto della decisione della Camera di Commercio, che detiene il 40% delle quote, di uscire dalla compagine pubblica e constatate le difficoltà legate all’affidamento di gestione degli impianti”.
Dopo l’affidamento al consorzio Prati & Co della gara quinquennale per la gestione della cabinovia di Prati di Tivo, infatti, il consorzio non ha mai sottoscritto il contratto ritenendolo troppo oneroso ma anche a Prato Selva si registrano delle forti criticità e il gestore è in arretrato con il pagamento dei canoni.