UNA STAFFETTA-TREKKING PER AIUTARE L'ECONOMIA DEI PARCHI IN ABRUZZO
È partita sabato dal Parco dei Sibillini e raggiungerà il Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, passando attraverso i parchi nazionali del Gran Sasso-Laga e della Majella, la staffetta-trekking di quindici giorni organizzata da Mountain Wilderness Italia per sollevare il problema della marginalizzazione dei parchi nazionali e sostenere la loro importanza quali propulsori di un nuovo sviluppo economico. «Quattrocentomila passi per i parchi nazionali» è il nome dell'iniziativa nata anche per dare nuovo slancio alla proposta di inserire tutto il complesso delle aree naturali protette dell'Abruzzo nell'elenco del World Heritage dell'Unesco.
Ogni partecipante alla Staffetta potrà aggregarsi a tutto il percorso o scegliere i settori che preferisce. Ciascun gruppo di camminatori, al confine del parco attraversato, consegnerà al gruppo successivo un testimone in forma di bastone da viandante, decorato con una testa di camoscio in legno, scultura realizzata in legno di corniolo per l'occasione da Gino Damiani, artista e operatore dell'Ente Parco Gran Sasso e Monti della Laga. La sera del 2 luglio a Castelli, nel Parco nazionale del Gran Sasso-Laga, la locale sezione del Club Alpino Italiano, insieme al Consiglio comunale, organizzerà un evento per ricordare i primi salitori del Dente Lupo, caratteristica e lontana guglia rocciosa che domina l'abitato. Il percorso si concluderà nel cuore del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, a Civitella Alfedena e Villetta Barrea, il 9 e 10 luglio con una grande festa popolare.