Il Direttivo del Comitato Braga intende replicare in modo perentorio alla paventata ipotesi del Sindaco di Teramo Brucchi di posizionare la sede del Conservatorio nei locali che lascierà liberi l'INF presso il Parco della scienza. Nel constatare il continuo pressapochismo del Sindaco nei confronti delle necessità di una istituzione cittadina così prestigiosa, si precisa che gli spazi in questione constano di una sala open-space a piano terra ed alcune stanze al primo piano - scrive il Presidente Francesco Capanna- E' palese che questi risultino del tutto insufficienti ed inadeguati per ospitare le aule di 28 docenti, gli uffici amministrativi, la direzione, la presidenza e la biblioteca: in pratica una scuola. Inoltre l'auditorio annesso presenta anche problemi di acustica ed addirittura di agibilità degli spazi superiori a testimonianza di quanto poca consapevolezza ci sia da parte di chi propone delle soluzioni "fantasiose" e di chi le accoglie con entusiasmo, ci riferiamo al presidente Valente. Il Conservatorio "Braga" merita rispetto e serietà per ciò che ha rappresentato e rappresenta con i suoi 121 anni di storia - continua il Presidente Francesco Capanna - Siamo stanchi di annunci che hanno visto il Conservatorio protagonista di una girandola di sedi (Istituto "Forti", Istituto Comi, Scuola Molinari, L'ex manicomio, Parco della scienza) che stanno a testimoniare l'incapacità della politica locale di trovare risposte alle esigenze del territorio. Si fa notare, tra l'altro, che il Comune di Teramo ha un obbligo nei confronti della sede del Conservatorio che gli deriva dalla legge e non da un gesto di cortesia o disponibiltà.
Pertanto invitiamo Il Sindaco ed il presidente Valente a definire al più presto una collocazione idonea per il Conservatorio al fine di garantire agli oltre 320 allievi, le loro famiglie, ai docenti ed al personale tutto un sereno inizio di anno accademico 2016/2017, conclude Capanna.