Questa mattina, visto che il mio appello a chiedere certificati medici per i migranti in arrivo nel nostro comune è caduto nel vuoto, ho protocollato una mozione sul tema per mettere alle strette la sindaca. Da voci di " corridoio" sembra che domani sabato 16 luglio un primo gruppo di circa 25 africani troverà ospitalità nella struttura di Rocche, persone provenienti da Roseto dove, dopo il caso di tbc e le molestie denunciate due giorni fa da una ragazza, il sindaco della cittadina costiera ha energicamente chiesto un alleggerimento delle presenze degli "ospiti" anche a fronte di numerose disdette di prenotazioni turistiche che si sono verificate. Da noi invece tutto tace,riecheggia solo il silenzio assordante dell'amministrazione Di Pietro. Come già detto,penso che non sia razzismo chiedere dei certificati medici,e questa è una piena prerogativa di un sindaco che voglia tutelare appieno la salute dei propri concittadini. Al 26 maggio 2016, fonti Viminale, nella nostra Italia sono transitati 115.548 migranti e si ipotizza per fine anno un numero di oltre 200.000. Il primo controllo sanitario avviene sulle navi ed è affidato esclusivamente all'occhio del medico di bordo, solo quei soggetti con evidenti segni di malessere vengono smistati nelle strutture sanitarie per esami più profondi. A chi invoca la solidarietà a prescindere,confortata da immagini che commuovono e scaldano il cuore, dico che essa nasce sicuramente da un moto spontaneo dell'anima; ma un'amministratore si deve affidare anche alla razionalità per aiutare meglio chi ha veramente bisogno : questo si chiama "altruismo efficace". Il consigliere di "Inversione di Rotta"                                                                                                        Giuseppe  Zunica