Il direttivo di Nuove Energie è tornato a riunirsi per programmare le sue prossime attività. Il confronto è stato utile per mettere a punto innanzitutto tre iniziative incentrate su argomenti ai quali l'associazione è particolarmente attenta e con cui è interessata a misurarsi. Un primo convegno, sollecitato da diversi rappresentanti delle frazioni che di Nuove Energie rappresentano un'anima forte, tornerà a sensibilizzare l'amministrazione sul Regolamento dei Comitati, inspiegabilmente accantonato dal Consiglio comunale. Un secondo convegno sarà invece dedicato a quel fondo etico di solidarietà anch'esso rimasto, altrettanto inspiegabilmente, fermo al palo: un argomento, questo, sul quale non si può più attendere, visto che l'amministrazione sembra non riesca a dare risposte. Il terzo appuntamento affronterà il tema della violenza sulle donne. Il direttivo è stato però anche l'occasione per dare corpo, dopo un ampio dibattito, alla volontà unanime di continuare a lavorare su una propria lista da presentare alle prossime elezioni comunali. E questo anche alla luce della volontà espressa dai tanti che sono decisi ad impegnarsi in prima persona per riportare al centro della politica sia la città di Teramo che i tanti problemi che stanno rendendo difficile la vita ai cittadini. Tutto questo nella ferma convinzione che si possa ricostruire un centrodestra rinnovato nel metodo e nel merito, con persone che non antepongano loro stesse ai problemi della collettività. Una posizione, la nostra, che ci vede pronti da subito a discutere e confrontarci su un progetto da portare avanti insieme a chi, ed è un requisito essenziale, si ponga in discontinuità con l'attuale Amministrazione. Siamo quindi pronti a presentarci alle urne, non appena si sarà concluso questo sfiancante e deleterio “periodo commissariale”, che tale non è nella forma ma di certo lo è nella sostanza. Lo faremo con un nostro programma (che verrà condiviso con i cittadini prima ancora di essere presentato) e con un nostro candidato Sindaco. Per la nostra proposta in corsa alla poltrona più alta del Palazzo, è stato già individuato un nome espressione della società civile che ha vissuto in passato una breve ma attiva esperienza da amministratore, lasciando dietro di sé un ricordo positivo. Tutti i candidati di Nuove Energie si sono impegnati a sottoscrivere una Carta dei valori che verrà presentata a breve.