• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie
tortoreto-consiglio-vuotoI rappresentanti di calasse dei genitori degli alunni frequentanti la scuola dell’Infanzia di Tortoreto, intendono rendere pubbliche le anomalie riscontrate nel servizio mensa, le stesse che creano disagi e pregiudizi all’utenza del suindicato servizio destinato ai bambini da 3 a 5 anni. Alla data di inizio del servizio si è riscontrato quanto segue:
  • -  Vista la carenza di personale già riscontrata a marzo del 2015 dall’amministrazione precedentee la confermata conoscenza nella determina del Responsabile del Settore 6 del 7/09/2016, non si capisce per quale motivo per l’esternalizzazione del servizio, a ridosso dell’inizio dell’attività scolastica, viene adottata una procedura negoziata senza pubblicazione del bando giustificandola con motivi di urgenza. Inoltre l’importo di detto affidamento viene quantificato in € 38.000,00, importo sotto la soglia di legge e pertanto ammissibile alla procedura di cui sopra ma di sicuro non congruo all’espletamento del servizio di preparazione e somministrazione pasti, gestione magazzino e sanificazione locali.
  • -  Per la scelta del menu vengono recepite le indicazioni delle “linee di indirizzo nazionale per la ristorazione scolastica” redatte dal Ministero della Salute. Visto che dette linee sono note all’Ente Committente, perché non vengono recepite anche per la definizione del Capitolato d’appalto indicato il numero di personale e le ore da impiegare per lo svolgimento di tutto il servizio?
  • -  Sempre nelle sopracitate linee guida, viene indicato come opportuno uno spuntino mattutino o pomeridiano (come conclamata consuetudine anche negli scorsi anni!) necessari a dare al bimbo l’energia necessaria per mantenere viva l’attenzione. Ma al primo giorno di servizio mensa ai nostri figli non è stato somministrato nessuno spuntino o merenda per carenza di personale e senza nemmeno essere avvisati precedentemente. Il costo del buono pasto, cosi come pure le quote contributive fisse trimestrali per la refezione (come indicato nell’avviso di pagamento inviato alle famiglie) sono gli stessi dello scorso anno che comprendevano la somministrazione di pranzo e merenda e pertanto è logico chiedersi perché quest’anno la merenda è stata soppressa senza darne neanche comunicazione?
  • -  Ci chiediamo inoltre se sia opportuna continuare a fare “sperimentazione”su bambini dai tre ai cinque anni introducendo l’utilizzo di forchette e piatti in plastica, rischiose per la loro incolumità, oppure facendo svolgere il servizio a soli 2 addetti che devono preparare e somministrare 200 pasti e sanificare gli ambienti e che pertanto di sicuro non riusciranno a svolgerlo con la diligenza del buon padre di famiglia:
  • -  Perché ad oggi per i bambini dichiaratamente intolleranti o allergici non è prevista dieta sostitutiva, ma al momento e su richiesta dell’insegnante al bambino viene improvvisata una pietanza con quanto si trova in dispensa al momento?Dissociandoci dalle polemiche gratuite e forse politicizzate è nostra intenzione tutelare gli interessi e i diritti dei bambini e pertanto ci scusiamo se forse siamo stati imprecisi ma è fondamentale rendere pubbliche e chiarire alcune spiacevoli situazioni che si sono create e sulle quali la settimana passata l’amministrazione ha posto una barriera non rendendo spiegazioni.