Si torna a parlare del futuro della Casa di Riposo De Benedictis di Teramo. O meglio non se ne parla per mancanza di interlocutori. Incontro a Pescara, ieri, presso la sede della Regione Abruzzo, dipartimento Salute e Welfare, alla presenza della dirigente del servizio, del Cda e del direttore della Asp n.1, nonché dei rappresentanti delle cooperative Polis e Filadelfia. Le OOSS ( Cisl, FP Cgil, Uil, Ugl)hanno innanzitutto rimarcato il loro disappunto per l'assenza dei due Assessori ( Sclocco e Paolucci) ed hanno evidenziato l'assoluta necessità di trovare adeguate soluzioni economiche che consentano di garantire un futuro ad una struttura particolarmente importante per la realtà Teramana. Sul tavolo sono state riproposte le questioni relative all'accreditamento di ulteriori posti e le problematiche inerenti alla gestione corrente. La Regione, a mezzo della dirigente presente, ha assunto l'impegno a riconvocare le parti entro un mese, tenuto conto che nei prossimi giorni il Presidente della Asp ha annunciato che incontrerà l'Assessore Paolucci. Le OOSS ricordano che hanno semplicemente sospeso lo stato di agitazione e che se non arriveranno risposte certe ed adeguate porranno in essere tutte le iniziative necessarie per tutelare i dipendenti che operano nella struttura e per dare una prospettiva certa ad una realtà così importante e delicata per il contesto sociale di questo territorio.