IL BIM AVRA' UN NUOVO PRESIDENTE: FRANCESCO ZOILA. IACHETTI GRADITO DA TERAMO E TORRICELLA NON RAGGIUNGEREBBE I CONSENSI NECESSARI
Sembra tutto pronto per la nomina di Francesco Zoila alla guida del Bim. Oggi il segretario provinciale del Pd, Gabriele Minosse, ha concluso le consultazioni dei vari sindaci e a quanto sembra, sarebbe proprio Zoila ad aver incassato maggiori consensi per la guida del Bacino Imbrifero Montano per i prossimi cinque anni.
Franco Iachetti che dovrebbe lasciare l'incarico dopo 10 anni di presidenza sarebbe stato "gradito" dal Sindaco di Teramo e da quello di Torricella ma si sa, il centrodestra non conta molto nel conteggio dei voti e delle quote e per questo motivo, invece, sull'onda del cambiamento sarebbe stato preferito Zoila alla continuità di Iachetti.
I due esponenti in corsa erano solo loro due, come evidenzia lo stesso Sindaco di Castelli Seca tirato in ballo non si sa bene perchè e da chi: «Io ho letto di questa cosa su un giornale - spiega Seca - ma non ho mai pensato di candidarmi e nessuno me lo ha chiesto senza contare - dice - che la Legge Madia impedisce ad un sindaco di candidarsi...almeno credo».
Oggi, intanto il Sindaco Brucchi ha firmato le nomine dei suoi due delegati che sono gli stessi uscenti al Bim: l'avvocato Puca e il fidatissimo avvocato dell'Amministrazione Tiberii. Il 9 si riuniranno i delegati e poi si darà il via alla raccolta delle firme per la presidenza con il relativo programma di mandato. Entro marzo l'ufficialità degli organismi.