«Se fosse vero, anche solo parte dell'articolo, sarebbe SCIACALLAGGIO!!. Per chi aveva ancora dubbi sui motivi delle mie doppie dimissioni, anticipando che si stava mettendo su un poltronificio degno di "poltrone sofa'", adesso spero si sia convinto. Le buone intenzioni di Futuro In sulla "manutenzione etica e morale" sono rimaste sulla carta e si può dichiarare ampliamente fallito il progetto. Mi rivolgo a quelle persone che, come me, si sono candidati in una lista sposando ideali e valori che sono venuti meno: un po' di coraggio ci vuole ora, bisogna cambiare drasticamente Direzione, non siamo tutti così squallidi ed affamati di potere (e se i fatti contano ancora qualcosa credo di averlo ampiamente dimostrato, il resto sono chiacchiere inutili). una buona politica è ancora possibile, si inizia prendendo le distanze da tutto ciò». Tuona così stamattina dalla sua pagina facebook, l'ex assessore Rudy Di Stefano (che ha aderito a Direzione Italia che fa capo all'on. Fitto) dopo aver letto i giornali di oggi che "copiano" le anticipazioni di certastampa.it rese dopo un incontro lampo, sabato mattina, tra i due Paolo (Gatti e Tancredi e il Sindaco Brucchi, assente Dodo) durante il quale si è parlato anche di "poltrone" prossime indispensabili per non mandare a casa tutta l'Amministrazione e far arrivare il Commissario prefettizio. Dunque una Giunta a nove per far entrare Dodo e l'ingresso di un altro fidato di Dodo (o Antonini o Gb Quintilliani). La cosa sta suscitando un vero e proprio scandalo politico tra la gente soprattutto. Ma pare sia al momento l'unica strada per tirare ancora avanti la "carretta" o meglio trascinarla. Si attende il tavolo politico...ma c'è già chi è pronto a gridare "allo schifo politico". Per Di Stefano, il centrodestra non sta in amministrazione a Teramo. Fratelli d'Italia, Idea e Direzione Italia è fuori dal Comune spiga rispondendo ad un commento. Sarà davvero cosi? LEGGI IL NOSTRO ARTICOLO DI SABATO