La  notizia è di quelle curiose: “Luna rossa” approda nel porto di Giulianova e resterà alla fonda fino alla prossima gara internazionale. L’arrivo in porto della mitica barca a vela, viene annunciato dal Sindaco Mastromauro con enfasi, parlando anche di  volano per lo sviluppo dello scalo giuliese ma anche per l’immagine turistica dell’Abruzzo. Seguono ringraziamenti, al vicepresidente della Regione (con fresca delega al turismo) Giovanni Lolli, al neo presidente dell’Ente Porto Marco Verticelli , al presidente della Federazione nazionale della Vela, Francesco Ettorre e all’imprenditore aquilano Danilo Falzitti definito nuovo patron della barca. Si parla di “Giulianova come località dalle incredibili potenzialità di sviluppo e di questa iniziativa come lancio per tutte le strutture turistiche ed alberghiere. Poche ore dopo, a spegnere gli entusiasmi arriva l’ex presidente dell’Ente Porto, Paolo Vasanella, che rivendica il merito dell’arrivo di Luna Rossa, parla di due anni di contatti, di studi sugli ormeggi e addirittura di Giovanni Soldini come skipper. Insomma, comincia lo scontro politico sull’attribuzione dei meriti, ma è uno scontro che dura pochissimo, perché a calmare le acque arriva una nota dei proprietari del Team, che spiegano: “Nessuna Luna Rossa a Giulianova, le barche sono tutte nel nostro hangar, nessuna è mai stata venduta e Soldini non è mai stato un nostro skipper”. La luna rossa, è già tramontata.