POLITICA/ DI STEFANO SULLE DIMISSIONI DELLA LUCANTONI: «FUTURO OUT, IL CONSENSO POPOLARE E' UN DISVALORE»
«PROFETA FUI!!! come avevo largamente anticipato, sembra proprio che per Futuro In (ormai sarebbe piu giusto parlare di "Passato out") il consenso popolare sia un disvalore!! Eppure i consiglieri - serpenti in nome di quel consenso (altrui no proprio,risultato essere prossimo allo zero) hanno fatto le loro (s)fortune!Ho solo un dubbio: l'aver scelto per dua anni di fila le idi di marzo per effettuare cesaricidi è diabolicamente studiato???».
E' il post che ieri sera tardi ha scritto l'ex componente di Futuro In ed ex assessore della giunta Brucchi ed ex uono fidatissimo di Paolo Gatti a commento delle dimissioni di Francesca Lucantoni che secondo qualche consigliere dell'attuale Giunta comunale sarebbero arrivate a conclusione di un breve incontro che si sarebbe svolto in un bar, ieri mattina, tra Gatti, Brucchi e il buon Dodo pigliatutto.
Il post di Rudy Di Stefano prende anche un bel "mi piace" dal capogruppo regionale del Pd, Sandro Mariani.
L'ordine di dimissioni sarebbe arrivato all'indirizzo della Lucantoni per far posto alla Provvisiero che prenderebbe la delega alla pubblica istruzione. Insomma da qui ai prossimi giorni tutti i tasselli torneranno al loro posto secondo Gatti e secondo Brucchi per cercare di andare avanti fino a fine mandato anche se non è assolutamente detto che ci si possa arrivare, vista l'aria che tira anche all'interno di quel che rimane di Futuro In. Oramai l'ordine è quello di far diventare quei pochi consiglieri ancora rimasti in Comune tutti assessori a qualcosa in modo da dare lustro a tutti a spese dell'Amministrazione e della città che è stanca di essere gestita da pseudo assessori, pseudo perchè alla fine c'è un uomo al comando: Maurizio Brucchi che è, e resterà fino alla fine, l'unica persona a gestire tutto e tutti. Ed in queste ore impazza come di rito il toto nomi, oltre alla Provvisiero c'è chi parla dell'ingresso di Quintiliani ma anche di Antonini, perchè Gatti pare abbia chiesto due assessori per far entrare Dodo verso il quale non nutre, come noto, una grande simpatia. Nei prossimi giorni si saprà di più e faremo un nuovo scatto alla giunta nuova.
Si ricorda che Francesca Lucantoni è il terzo assessore dimissionario in poco meno tre anni di consiliatura a Teramo, dopo il ‘civico’ di Al Centro per Teramo, Giorgio Di Giovangiacomo, nei primi mesi del 2015 e, in epoca più recente, il ‘tecnico’ Marco Chiarini, regista. In totale tra dimissioni e rimpasti, sono stati sei gli amministratori avvicendatisi nell’esecutivo del sindaco Maurizio Brucchi.
Oggi intanto arrivano in città, l'on. Luciano Ciocchetti ( ore 19 all'hotel Abruzzi) per la prima conferenza programmatica di Direzione Italia Teramo voluta da Rudy Di Stefano e alle 18,30 conferenza stampa con l'on Brunetta invitato da Forza Italia e che visiterà Teramo.