BIM/ NON C'E' POSTO PER PASQUALE TIBERII IN GIUNTA, NOMINATI TRE COMPONENTI SU CINQUE
Niente da fare. Non c'è proprio neppure un posticino nella nuova Giunta del Bim per il consigliere di fede "brucchiana" Pasquale Tiberii. Del resto l'accordo siglato tra Paolo Gatti e il Pd sulla nomina di Moreno Fieni non lo prevedeva e quindi Tiberii che aveva detto in giro che stava per diventare assessore non potrà entrare. Oggi pomeriggio intanto c'è stata la presa d'atto di tre assessori su cinque che sono stati ufficializzati nel nuovo corso: Giovanni Di Michele, Valeria Gaspari e Giuliano Zilli e che da oggi faranno parte della nuova Giunta. Venerdì invece entreranno il vice sindaco di Colledara e la rappresentante femminile che sarà la rappresentante del Comune di Cermignano.
Saltato anche l'accordo con il Comune di Campli e ovviamente con quello di Teramo. Sul nome di Tiberii o meglio sul Comune di Teramo c'è stato il veto del Pd ma anche la crisi in corso ha avuto il suo peso nella scelta con il Sindaco dimissionario Brucchi e che ha speso tantissime telefonate per perorare la causa persa di Tiberii.
Giovedì, Paolo Gatti e Paolo Tancredi incontreranno i loro rappresentanti per metterli al corrente delle ultime notizie e poi venerdì ci sarà la nomina degli altri due componenti della Giunta. Si tenterò il tutto per tutto per cercare di far rientrare Tiberii nella Giunta. Oggi al Bim è stato approvato il bilancio, argomento di secondo piano visto il disastro che si è registrato nel centrodestra in questi giorni e la questione Tiberii che ha gettato nell'imbarazzo tutti al Bim.
Sentito sull'argomento, Pasquale Tiberii dice: «So che c'è su di me il veto non del Pd ma di Minosse. Gli accordi presi erano altri e il centrodestra aveva designato me e una rappresentante donna di Cermignano, poi qualcosa è cambiato».