Pasquale Tiberii è definitavamente  fuori dal Bim. Il tira e molla durato pià di una settimana tra lui che ha messo in mezzo tutto il centrodestra teramano ma anche oltre, si parla di inteventi a livello parlamentare e il Pd con il segrtario provinciale Gabriele Minosse rivendicando quel posto a suo dire promessogli da tempo dal suo orientamento politico, ha prodotto quello che si sapeva: gli altri due componenti della Giunta del Bim saranno: Marina Basilii di Cermignano e Gesidio Frale di Colledara a conferma del fatto che i giochi (tra Gatti e Minosse) erano stati fatti tempo e tempo fa quando fu scelto il presidente. Gli altri componenti sono: Giovanni Di Michele, Valeria Gaspari e Giuliano Zilli. Al Bim da oggi si puo' iniziare a lavorare per il territorio grazie alla composizione del nuovo esecutivo. Potrà continuare a lavorare per il bene del Comune di Teramo e per il proseguimento del mandato di Brucchi il consigliere fidatissimo del Sindaco, il buon  Pasquale Tiberii ma per ora dovrà mettere una pietra sopra alla giunta del Bim. Si sa in politica oggi si vince e domani si perde e stavolta al consigliere di Teramo Tiberii è andata male. Con lui è andata male anche a Teramo visto che il capoluogo non ha rappresentanti in Giunta, tutta colpa anche di questo brutto periodo che vede la città impantanata in una crisi mai vista prima. Mancano pochi giorni al presunto ritiro delle dimissioni del Sindaco (l'11 maggio alle 13 è il termine ultimo) ma ancora non si vede la luce di questa brutta faccenda con spiragli qua e la ma solo spiragli al momento. Il conto alla rovescia è già iniziato.