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«Sono allibita da questa conferenza stampa di oggi. Ho dato tutti i riferimenti e i documenti al comune da giorni. Mettere in discussione queste cose vuol dire che ci vogliono screditare. Noi andiamo avanti per la nostra strada anche se devo dire che... adesso basta e che d'ora in poi interverranno gli organi a tutela dei nostri interessi, dalla Procura della Repubblica all'associazione dei consumatori per portare avanti quelli che sono i nostri diritti». Si sfoga Eleonora Coccagna dopo la conferenza stampa di stamattina dei consiglieri Verna, Di Timoteo e Ferrante componenti del Cda della Riccitelli alla presenza (seppur breve) del Sindaco Maurizio Brucchi. Il problema è sempre quello la stagione di prosa della Riccitelli: «La Riccitelli non ci ha chiesto le giornate ma solo la Provvisiero per conto del Comune - evidenza Eleonora Coccagna -  21 giornate sono state invece richieste dalle associazioni teamane come la Benedetto Marcello, Teramo Nostra (alla quale non è vero che abbiamo chiesto soldi ma vrà tre giornate gratuite), l'associazione Verdi...solo per dirne alcune e sono state già inserite nella programmazione...mentre la Riccitelli è uscita con le sue date senza accordarle con noi. Il Comune invece - dice sempre Eleonora Coccagna - ancora non ferma le date a sua disposizione e domani potrebbero non esserci più. Perchè il sindaco non le ha ancora bloccate? Che gioco sta facendo il primo cittadino? Hanno fatto un bando che non tutela la Riccitelli e questo è il problema di tutta questa storia. Il Comune doveva inserire una dicitura per fare in modo che il gestore riservasse alla Riccitelli le giornate ma non lo ha fatto. Il Sindaco ha dunque sbagliato e ora si sta appellando a tutto e ci sta screditando». Poi la Coccagna rivela: «Dentro al teatro comunale c'è eternit, ci hanno lasciato una cisterna piena di gasolio, metri cubi di immondizia che stiamo smantellando, alcol etilico davanti alla centrale elettrica, materiale altamente incendiabile. Ed ora stiamo testimonindo anche tutto questo». ECCO L'AFFIDAMENTO DEL COMUNE ALL'ACS tto_n.ro_32_del_02-03-2017