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Le indiscrezioni lo danno già prossimo vescovo della diocesi di Teramo-Atri da dicembre ma per ora non si sa ancora se, monsignor Ernesto Mandara, 65enne capo della diocesi Sabina-Poggio Mirteto sarà con certezza il prossimo vescovo del teramano al posto di monsignor Seccia trasferito a Lecce. Su internet si legge che, Mandara è nato a Positano (Salerno) il 24 luglio 1952. Dopo aver frequentato le scuole medie statali a Positano, è entrato nel ginnasio del Seminario Minore della Prelatura di Pompei; in seguito è stato inviato al Seminario Romano Minore e ha continuato la formazione al Seminario Romano Maggiore come studente dei corsi di teologia presso la Pontificia Università Lateranense e la Pontificia Università Gregoriana, completati i quali ha perfezionato la sua preparazione presso l'Accademia Alfonsiana fino ai corsi di laurea, a cui ha partecipato mentre era alunno del Pontificio Seminario Lombardo (1978-1979). Ordinato sacerdote il 22 aprile 1978 per l'arcidiocesi di Amalfi-Cava de' Tirreni, dal suo Ordinario è stato messo a disposizione come assistente del Pontificio Seminario Romano Maggiore a Roma, dal 1979 al 1983. Nel 1983 ne è stato nominato vice-rettore, ufficio che ha ricoperto fino al 1990. È stato, quindi, parroco di Santa Maria delle Grazie al Trionfale a Roma dal 1990 al 2002 ed anche, per qualche tempo, Prefetto della XXXII prefettura. Dal 10 aprile 1990 è cappellano di Sua Santità. Ha ricoperto l'incarico di direttore dell'Ufficio Edilizia Culto e segretario dell'Opera Romana per la Preservazione della Fede e la Provvista di nuove chiese presso il Vicariato di Roma. Eletto vescovo ausiliare di Roma il 2 aprile 2004, è stato consacrato vescovo il 5 giugno 2004. Il 10 giugno 2011 è stato nominato vescovo della diocesi suburbicaria Sabina-Poggio Mirteto. È membro del consiglio di amministrazione della Fondazione di religione "Santi Francesco d'Assisi e Caterina da Siena", nonché presidente del collegio dei revisori dei conti della Cei. Un curriculum importante così come importante è il suo nome. Se sarà lui il designato per la diocesi Teramo-Atri si saprà prossimamente.