ARRIVA RENZI A PINETO, MEZZO PD TERAMANO NON SI PRESENTERA' PER POLEMICA
[caption id="attachment_79354" align="alignright" width="300"] Il segretario del Pd Matteo Renzi alla partenza del treno del Pd "Destinazione Italia" alla stazione Tiburtina, Roma, 17 ottobre 2017. ANSA/ANGELO CARCONI[/caption]
"Vengo anch'io...no tu no". L'immortale canzone di Enzo Jannacci, risuonerà domani mattina idealmente alla stazione di Scerne di Pineto quando si apriranno (alle 8,35) le porte automatiche del treno che porta in giro per l'Italia Matteo Renzi. A cantarla, saranno i tanti esponenti del partito, che hanno deciso di non presentarsi ad omaggiare il loro leader, in chiara e dichiarata polemica per questa visita. Si tratta di persone impegnate attivamente nelle fila del Pd provinciale che, ovviamente pur non avendo nulla da ridire sul centro Madre Ester (meritoria e notissima) ritengono che un vero segnale politico sarebbe stato quello di visitare ben altre realtà del territorio: «Sia chiaro che la segreteria provinciale e un nutrito numero di dirigenti (me compresa) non andranno domattina. C'è una polemica in corso.. .silente, ma c'è - dichiara Lucia Verticelli della direzione regionale del partito- Renzi visita un posto, lungi da me far polemica sull'istituto benefico, ma nella nostra provincia ci sono realtà ben più gravi, vedi Hatria, vedi terremoto e sfollati, attività commerciali sul lastrico e tanto altro. Io ho deciso di non andare, perché le passerelle ed il parlarsi addosso, evitando contestazioni più che legittime, non sono il mio stile. Capisco di non essere nessuno, ma altri, nomi più autorevoli, domani non ci saranno».
Mancherà sicuramente il segretario provinciale Gabriele Minosse che ha preso altri impegni, così come mancherà il capogruppo regionale del Pd Sandro Mariani, ma potrebbe clamorosamente mancare anche il Sindaco di Castellalto Vincenzo Di Marco tra i primissimi renziani d'Abruzzo, a lungo strenuo sostenitore della linea del segretario nazionale e che oggi intervistato da certastampa.it dichiara: «Non so se andrò. Non ho ancora deciso...domani ci sono diverse cose da fare», e in quel non so c'è il segnale evidente di un disincanto probabilmente di una passione conclusa.