Scrive l'Ater di Teramo in risposta al comunicato del consigliere regionale Leandro Bracco: «Alla luce delle recenti notizie di stampa, che riferivano della pubblica presa di posizione di un consigliere della minoranza regionale, secondo il quale l’Ater di Teramo si troverebbe, testualmente in una condizione di “stallo nella governance”, giova precisare. Che per precisa indicazione della Giunta Regionale, così come espressamente indicato nella delibera n.35 del 24 gennaio 2018, ovvero nell’atto di nomina del commissario e dei sub commissari dell’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale “… l’Amministratore Unico in carica, nominato con nla DGR n.549 del 02.09.2014, decade con l’insediamento del Commissario nominato con il presente atto”. Si evince dunque in maniera più che evidente, come non esista alcuna soluzione di continuità nella governance aziendale e come, pertanto, nessuno “stallo” sia in atto. Al contrario, l’Ater di Teramo continua a lavorare con sempre maggiore impegno anche nella gestione di tutta la delicata fase della ricostruzione»