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polizia 1024x304Sono preoccupati gli operatori della Polizia stradale che lavorano sulle autostrade che attraversano l'Abruzzo. Una tensione espressa dal segretario Ugl Abruzzo Claudio Ciucci che diffonde una nota inviata al Ministero dell'Interno all'Ufficio per le relazioni sindacali. Il riferimento è alla Stradale compartimento Abruzzo e interessa il personale impiegato nei servizi di vigilanza autostradale lungo le A24 e A25. L'oggetto della missiva è la richiesta di chiarimenti e la lettera fa riferimento al «recente servizio televisivo riguardante lo stato dei viadotti dell'autostrada A24 e A25 nell'ambito del quale sono stati denunciati gravi decadimenti strutturali nei piloni di sostegno». Dopo i tragici fatti del Ponte Morandi a Genova, scrive Ciucci: «Appare inutile sottolineare lo stato di grave preoccupazione dei cittadini che percorrono l'A24 e A25, i quali chiedono lumi e rassicurazioni anche alla Polizia Stradale, impegnata quotidianamente nella vigilanza autostradale di quelle vie di comunicazione».

Le Sottosezioni di Pratola Peligna, L'Aquila Ovest, Avezzano e i distaccamenti Polizia atradale di Carsoli, di Castel di Sangro e di Sulmona, così come tutto il personale della Sezione Polizia stradale L'Aquila e fino alla competenza della Polizia stradale Roma Est, «si troveranno a dover operare in un contesto di difficoltà, non ovviabile in assenza di informazioni e procedure chiare da adottare, a salvaguardia della propria ed altrui incolumità».
E la conclusione accenna al fatto che la Società Strada dei Parchi sia immediatamente coinvolta dal Servizio Polizia stradale per «tutelare i colleghi operanti sui tratti autostradali di competenza, fornendo ogni supporto logistico e chiare rassicurazioni sulla percorribilità e sicurezza dei tratti coinvolti».