L’Abruzzo, premiato dalla guida Gambero Rosso con ben 14 riconoscimenti con il prestigioso titolo dei “Tre bicchieri”, conferma la sua leadership in termini di qualità dei suoi vini. Il vice presidente della Giunta regionale ed assessore all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, nel complimentarsi con i titolari delle quattordici cantine abruzzesi protagoniste di questo ennesimo risultato di rilievo, fa notare come “Montelpuciano, Pecorino, Cerasuolo e Trebbiano, le quattro tipologie di vini omaggiate dal Gambero Rosso, due in più rispetto allo scorso anno, rappresentino ormai realtà consolidate a livello nazionale ed internazionale.
Così come le aziende Agriverde, Castorani, Cataldi Madonna, Codice Vino; Feudo Antico; Dino Illuminati; Masciarelli, Emidio Pepe, Tenuta Terraviva, Cerasuolo d’Abruzzo, Cantina Tollo, Torre dei Beati, Valentini, Valle Reale e Villa Medoro, che li hanno prodotti, sono autentiche eccellenze imprenditoriali che sono riuscite a coniugare qualità del prodotto e valorizzazione del territorio. Noi come Regione – ha proseguito Imprudente – abbiamo il dovere di continuare a sostenere il comparto vitivinicolo facendo anche leva sull’organizzazione dei grandi eventi. E’ il caso del primo concorso mondiale del vino rosato che si svolgerà per la prima volta in Abruzzo, a L’Aquila. Manifestazione che determinerà un grande ritorno d’immagine per il nostro Abruzzo. L’annuncio è stato dato, due settimane fa, a Brno, in Repubblica Ceca, in occasione del Concours mondial de Bruxelles. “Si tratta di un volano importante e di qualità per l’economia e per il turismo dell’Abruzzo – ha concluso il vice presidente – perché finalmente si è compreso che un vino di eccellenza è espressione di tante componenti e dalla sua valorizzazione può discendere un percorso di crescita per un intero territorio”.