La CGIL Abruzzo Molise, la CGILTeramo, lo SPI CGIL Abruzzo Molise, lo SPI CGIL Teramo, il Coordinamento Donne SPI CGIL Teramo, la FLC CGIL Teramo, Proteo Fare Sapere Teramo, Auser Teramo e Udu Teramo, con il patrocinio dell’ UniTe / Università degli Studi di Teramo e del Comune Di Teramo hanno indetto il Concorso interdisciplinare dal titolo “Discriminazione e violenza di genere nel linguaggio, nella cultura, nella società e nel mondo del lavoro”, con lo scopo di stimolare una riflessione sulle violenze e le discriminazioni nei confronti delle donne e sulla loro matrice culturale. Oggi pomeriggio si è svolta la cerimonia di premiazione dal concorso “Diritti e Libertà delle donne” presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Teramo, alla presenza della Responsabile delle Politiche di genere della Cgil Nazionale Susanna Camusso che, oltre ad aver presieduto la Giuria, ha consegnato premi ed attestati.
La Giuria era così composta: per l’Università degli Studi di Teramo, la prof.ssa Fiammetta Ricci; per la Cgil di Teramo, lo storico Luigi Ponziani; per lo Spi Cgil Abruzzo Molise, la prof.ssa Carmela De Ceglia, per l’Auser Abruzzo Molise, la prof.ssa Luigina De Santis, per la Flc Cgil Teramo, il prof. Sergio Sorella e per l’Udu di Teramo, il dottor Valter Verrigni. Il compito di Segreteria del premio è stato affidato alla professoressa Giovanna Cortellini.
I vincitori hanno ricevuto per il primo premio di ogni sezione, opera in forma scritta o multimediale, un buono viaggi dal valore di 500 euro, mentre per i secondi classificati, un buono per l’acquisto di libro del valore di 250 euro.
«Proporre ai giovani di affrontare questo tema-ha spiegato Susanna Camusso - per ridimensionare la violenza nei confronti delle donne che devono essere libere di fare delle scelte».
Sarà un primo passo per poi esportare questo progetto nelle scuole superiori.