TERRORISMO NEOFASCISTA: LA PROCURA DELL'AQUILA ORDINA 14 ARRESTI, PROGETTAVANO ATTENTATI
Blitz antiterrorismo dei carabinieri del Ros: 14 gli arresti in corso di esecuzione in varie regioni italiane su disposizione della magistratura dell'Aquila nei confronti di un gruppo clandestino che, richiamandosi agli ideali del disciolto movimento neofascista "Ordine Nuovo",
progettava "azioni violente contro obiettivi istituzionali". Nell'ordinanza si contesta il reato di "Associazione con finalità di terrorismo
o di eversione dell'ordine democratico ed associazione finalizzata all'incitamento, alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. Contestualmente agli arresti sono in corso delle perquisizioni a carico di altri 31 indagati.
Al centro delle indagini del Ros, riferiscono gli investigatori, un gruppo che sulle orme di "Ordine Nuovo" aveva messo in cantiere azioni violente nei confronti di "obiettivi istituzionali", allo stato non meglio precisati, utilizzando i social network come "strumenti di propaganda eversiva". I carabinieri hanno anche documentato i ripetuti tentativi degli indagati di reperire armi, tramite una rapina già
pianificata o mediante approvvigionamenti all'estero. I particolari dell'operazione saranno resi noti in una conferenza stampa che si terra' alle 10.30 presso la procura della Repubblica dell'Aquila.
Nell'ordinanza di custodia cautelare si contestano i reati di associazione con finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico ed associazione finalizzata all'incitamento, alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. Contestualmente agli arresti sono in corso delle perquisizioni a carico di altri 31 indagati. Al centro delle indagini del Ros, riferiscono gli investigatori, un gruppo che sulle orme di "Ordine Nuovo" aveva messo in cantiere azioni violente nei confronti di "obiettivi istituzionali", allo stato non meglio precisati, utilizzando i social network come "strumenti di propaganda eversiva". I carabinieri hanno anche documentato i ripetuti tentativi degli indagati di reperire armi, tramite una rapina già pianificata o mediante approvvigionamenti all'estero. I particolari dell'operazione saranno resi noti in una conferenza stampa che si terra' alle 10.30 presso la procura della Repubblica dell'Aquila.