Teramo/Prorogata fino al 28 febbraio la mostra di Alberto Chiarini alla Pinacoteca
La Mostra dedicata al pittore teramano Alberto Chiarini nella Pinacoteca Civica di Viale Bovio, viene prorogata fino al 28 febbraio prossimo.
La decisione del Sindaco Maurizio Brucchi, scaturisce dalla constatazione della forte affluenza registrata dal giorno dell’inaugurazione (lo scorso 13 Dicembre ) e risponde ad una esplicita richiesta dei familiari dell’artista i quali si sono fatti portavoce delle numerosissime richieste ad essi pervenute da privati e da istituzioni scolastiche.
Sono oltre 120 (60 dipinti e 40 grafiche) le opere di Alberto Chiarini in mostra per la prima antologica con cui la città di Teramo rende omaggio all’artista scomparso prematuramente 26 anni fa. Dipinti, grafiche e immagini provenienti da istituzioni, collezioni private e dalla famiglia, testimoniano il percorso artistico ed umano di Chiarini: dalle prime sperimentazioni durante il periodo dell’Accademia delle Belle Arti a Roma al sodalizio con Guido Montauti e l’avanguardia del gruppo “Il Pastore Bianco” negli anni Sessanta, fino al realismo lirico della maturità.
L’antologica “Alberto Chiarini (1958-1988)”, è allestita negli spazi della Pinacoteca Civica di Teramo (viale G. Bovio). La mostra è promossa dai familiari attraverso l’associazione culturale “Il Prato Bianco”, in collaborazione con il Comune Musei Teramo, ed è curata da Marco Chiarini (regista teramano e figlio di Alberto) e Umberto Palestini (Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Urbino).
La mostra è aperta al pubblico dalle ore 9 alle ore 13, dalle ore 16 alle ore 19 (festivi ore 10-13 e ore 16 – 19). Ingresso gratuito. L’antologica “Alberto Chiarini 1958-1988” e il catalogo della mostra sono stati realizzati grazie al contributo della Regione Abruzzo, della Fondazione Tercas, al patrocinio della Città di Teramo e alla sensibilità dell’architetto Giuseppe Cingoli.