Rinasce il servizio di Neuropsichiatria Infantile della Asl di Teramo, incastonato in uno dei plessi sanitari di Casalena. Rinasce grazie all'impegno, ai contributi volontari, alle donazioni e alla tanta buona volontà del personale medico ed infermieristico, dei volontari, dei tirocinanti capitanati dal direttore Nicola Serroni. Giochini, tavole coloratissime realizzate dai ragazzi del Liceo Artistico, percorsi colorati, casette, tunnel, tappetini,macchinine e quant'altro, in parte donati tramite la Croce Bianca (che ha raccolto fondi a sostegno della causa) hanno letteralmente trasformato quello che, fino a pochi mesi fa, era un luogo troppo asettico e freddo, a livello di arredi, per garantire la giusta accoglienza a bambini ed adolescenti che qui si rivolgono per problematiche disparate. Un servizio giovane, attivo da luglio 2012, e che nonostante una unità medica in meno nel 2015 ha sfoderato dati importanti: almeno 1750 bambini presi in carico, circa 700 nuove prime visite, 560 alunni diversamente abili, oltre 840 interventi nelle scuole di ogni ordine e grado del territorio provinciale...Numeri importanti ma per fare fronte ai quali si registrano enormi sacrifici da parte del personale, in gran parte "a progetto", a tempo insomma...e nonostante gli sforzi quotidiani, la lista d'attesa del servizio sfiorano i sei mesi. "Il problema del personale é preminente", conferma il dottor Serroni auspicando presto una risoluzione da parte della Asl.     ro