Ennesima aggressione a danno del personale di polizia penitenziaria nel carcere teramano. Lo rende noto Roberto Cerquitelli della FP CGIL. Un detenuto italiano di etnia ROM già resosi responsabile di analoghi fatti in altri istituti e in passato anche a Teramo nella serata di ieri ha aggredito due assistenti capo è un sostituto commissario della polizia penitenziaria che hanno dovuto far ricorso alle cure del pronto soccorso del locale nosocomio cittadino.
Roberto Cerquitelli vice coordinatore regionale FP CGIL denuncia la gravissima carenza di personale nell’istituto abruzzese dove mancano circa 70 unità di polizia penitenziaria rispetto alla pianta organica prevista. Inoltre il sovraffollamento con continue assegnazioni da parte del provveditorato di Roma di detenuti riottosi hanno determinato un clima teso e pericoloso.
«Questi sono i risultati di un' amministrazione lontana e disattenta. Adesso auspichiamo che i vertici del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria prenda servi provvedimenti per risolvere le problematiche che affliggono l’istituto di pena di castrogno. Non si esclude una manifestazione di protesta delle organizzazioni sindacali davanti l’istituto», conclude Cerquitelli.