A pochissimi giorni dall'inizio ufficiale del mandato del nuovo Magnifico Rettore dell'Università di Teramo, Dino Mastrocola, ecco scoppiare il primo caso. Quello che vede tra i vincitori del concorso per il dottorato di ricerca in "Storia d'Europa dal medioevo all'età contemporanea" proprio il figlio del nuovo Rettore. A raccontare la storia è una lettera giunta in redazione.

Caro Direttore, viviamo in un Paese davvero strano. 
E' vero che il familismo rappresenta uno dei peggiori mali del nostro strano Paese. Esso va combattuto, in ogni caso, in ogni sede. Senza sconti e senza tentennamenti. Nei primi di giugno, il candidato del Rettore D'Amico, Dino Mastrocola, ha conseguito uno storico successo alle elezioni del nuovo Rettore. Secondo alcuni, la vittoria di Mastrocola (e, dunque, di D'Amico) ha significato non solo la vittoria di un uomo meritevole e uno studioso autentico, ma altresì la conferma di un pensiero e di un'azione di governo che si sarebbe continuata a svolgere all'insegna del cambiamento, del merito e dell'innovazione. Secondo Leo Nodari nel suo ruggito , la vittoria di Mastrocola era di rottura rispetto a un'idea vecchia di governare che era invece racchiusa nella proposta politica del candidato Mangiameli. Nodari affermava che Mastrocola (e D'Amico) "Hanno vinto contro i baroni di un tempo, contro i nipoti dei cognati dei fratelli dei cugini della corrotta balena bianca ... Hanno vinto contro i raccomandati assunti in base al leccaculismo del tempo che fu...". Parole forti e dal tono incontrovertibile. La conferma indubitabile che con Mastrocola UNITE avrebbe finalmente attraverso in un sol colpo la prima, la seconda e, forse, anche la terza Repubblica.... Bene. Passano solo pochi mesi e UNITE pubblica i bandi per i dottorati di ricerca, che danno la possibilità ai "capaci e meritevoli" di sviluppare originali progetti di ricerca con il sostegno finanziario dello dello Stato. Fatto importante perchè attraverso i dottorati si selezionano giovani preparati che hanno talento e capacità per concretizzare quello spirito di cambiamento incarnato dai due Rettori. Vengono svolte le prove di selezione. Ai bandi di UNITE partecipano tantissimi neolaureati arrivata da tutta Europa. Alcuni con un curriculum eccellente. Uno dei dottorati, "Storia d'Europa dal medioevo all'età contemporanea", è particolarmente prestigioso, selettivo e ambito. Vi partecipano giovani preparatissimi. Alla prima selezione (anonima) si aggiudicano i primi tre posti (con borsa) giovani provenienti da altre università. Ma alla prova orale, la graduatoria cambia e tra i vincitori compare LUCA MASTROCOLA. Indovina chi è? 

Trattandosi di lettera anonima, prima di pubblicarla abbiamo verificato ogni dettaglio, con la persona in assoluto più informata, ovvero proprio il nuovo Rettore: «Sì, è vero, mio figlio è tra i vincitori del concorso - conferma il professor Mastrocola - ma tutti gli atti di quel concorso si sono svolti prima del mio insediamento e, comunque, si tratta di un incarico di terzo livello, che non genera alcuna incompatibilità con il mio ruolo».

Curiosità a parte, in quello stesso concorso, nella graduatoria riservata al personale della Regione Abruzzo, ad aggiudicarsi il dottorato in "Storia d'Europa dal medioevo all'età contemporanea" è stato Bernardo Mazzocca, ex assessore alla Sanità della Giunta Del Turco.