A distanza di un anno, un nuovo episodio di violenza contro gli animali, per questioni legate probabilmente ad una querelle sulle aree di caccia. Ancora una volta un gravissimo episodio sul nostro territorio: dopo i sei cani avvelenati lo scorso anno a Collicelli, oggi stessa triste sorte per un altro cane della stessa squadra di caccia al cinghiale, nella valle degli scoiattoli a Roiano di Campli. L’animale ha probabilmente ingoiato una delle “esche” avvelenate, lasciate sul terreno da chi vuole in questo modo rivendicare un qualche diritto su quella zona o scoraggiare l’accesso di altri. Metodi da organizzazione criminale, da intimidazione. Sul posto, per le indagini di rito, i Carabinieri di Campli. Necessario però  causa raccomandare di prestare la massima attenzione nella zona, al fine di evitare che altri cani possano  morire per mano di una assurda vicenda umana.