"La Giunta Regionale destina 1,7 milioni di euro ai lavori di adeguamento delle strade d'Abruzzo che vedranno il passaggio della corsa rosa nel prossimo maggio. In maniera clamorosa e incredibile, tuttavia, denotando una miopia e una conoscenza del territorio a dir poco mediocre, resterà esclusa dai finanziamenti stanziati la salita finale della tappa, la S.P. 64 di Roccamorice, che, per inciso, fornirà il tono di eccellenza alla corsa, stanti pendenze e percorso conosciuti dai ciclisti di tutta Europa". E' quanto dichiara, in una nota, il sindaco di Roccamorice Alessandro D'Ascanio, che è anche consigliere della Provincia di Pescara e consigliere del Parco Nazionale della Maiella. "Tutto ciò - prosegue il sindaco - ad onta dell'inserimento dei lavori di adeguamento nel Piano Triennale delle opere pubbliche della Provincia di Pescara, e della richiesta di finanziamento inoltrata dall'Ente provinciale alla Regione. Si tratta di un'esclusione veramente illogica e mortificante - lamenta D'Ascanio - che impedirà l'adeguamento degli ultimi dieci chilometri della gara, ad oggi segnati da una condizione di abbandono colpevole".