La Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo è tra i 180 dipartimenti di eccellenza scelti dall’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR), per il quinquennio 2018/2022, per «rafforzare e valorizzare l’eccellenza della ricerca, con investimenti in capitale umano, infrastrutture e attività didattiche di alta qualificazione».
Nell’area di “Scienze agrarie e veterinarie” la Facoltà è risultata al secondo posto in Italia fra i dieci dipartimenti ammessi al finanziamento.
La selezione dei 180 Dipartimenti è avvenuta sulla base della fattibilità dei progetti di ricerca presentati, della coerenza dei progetti con le priorità del sistema nazionale e internazionale, delle ricadute attese.
La Facoltà di Medicina Veterinaria di Teramo è stata scelta per il progetto Demetra - Le interconnessioni tra medicina One Health e filiera animale sostenibile quali priorità per lo sviluppo ecosostenibile finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per un totale di 6.500.000 euro.
Il progetto - coordinato da Fulvio Marsilio, ordinario di Malattie infettive degli animali - è parte del progetto Demetra (Distribuzione Equilibrata delle risorse alimentari attraverso un METodo per la Riduzione degli sprechi e la solidarietà sociale sostenibile).
Il progetto Demetra - Le interconnessioni tra medicina One Health e filiera animale sostenibile quali priorità per lo sviluppo ecosostenibile ha come obiettivo complessivo il miglioramento significativo in termini di qualità e quantità della didattica e della ricerca della Facoltà di Medicina Veterinaria di Teramo, attraverso l’attribuzione di risorse specifiche, contribuendo alla creazione di una linea di alta formazione e allo sviluppo di competenze da trasferire al comparto produttivo.
Per la didattica è prevista l’attivazione di una Summer School, sono state conferite 9 borse di dottorato e 20 borse post dottorato (al 31 maggio 2022).
Il reclutamento del personale è stato realizzato nei tempi previsti. Coerenti sono lo sviluppo e le realizzazioni rispetto al progetto e agli obiettivi proposti; organico ad essi il piano di reclutamento del personale; definito l’utilizzo delle risorse residue per il 2022; assicurata la sostenibilità del progetto grazie alla probabile acquisizione di fondi sul fronte pubblico e privato garantita dalla maggiore competitività acquisita dalla Facoltà nelle future applicazioni a bandi nazionali e internazionali.