Caro assessore alla Pubblica Istruzione, Andrea Core,
purtroppo sono costretta a scriverle visto che non risponde al telefono. E qualcuno ora sorriderà già, pensando “ma va? Ma veramente?”
Per quanto mi scocci farlo pubblicamente, le ricordo che lei ricopre un ruolo pubblico e dovrebbe rispondere: sia al telefono, sia del lavoro che fa (e come lo fa) per il Comune di Teramo.
Se mi avesse risposto ieri mattina (e le precedenti), per esempio, le avrei chiesto come mai il suo settore ha ritenuto di avviare il centro estivo “Estate in gioco 2022” solo per i bambini dai 18 mesi fino ai 3 anni di età.
Le avrei chiesto come mai, nonostante da più parti la giunta di cui lei fa parte vanti la disponibilità di risorse su risorse, non si è riusciti a trovare cooperative che potessero garantire il centro estivo ai bambini dai 3 anni in su?
L'estate scorsa ci siete riusciti. Come mai quest'anno no?
Da cosa è dipeso:
- scelta contingente per assenza di cooperative disponibili?
- risorse mancanti?
- una delle tante “scelte politiche”, un po' come il milione di euro messo sul Pef della TeAm per ridurlo a “soli” 10,4 milioni di euro?
- tra i residui finiti nell'ultima variazione di bilancio, non c'erano fondi svincolabili e destinabili ad integrare le fasce d'età per il centro estivo?
Cosa...?
Mi perdoni se gliele pongo qui queste domande ma sa, lei non risponde....
A favore delle famiglie teramane con figli fino ai 3 anni, ecco il link con l'avviso pubblicato trovato on line sul sito del Comune di Teramo, tramite il quale si possono scaricare le istanze di iscrizione: https://www.comune.teramo.it/comunicazioni-dai-settori/centro-estivo-estate-in-gioco-2022/5-76.html