Il 53,4% degli abruzzesi non è totalmente soddisfatto della qualità della vita. Solo il 45,9 % dei nostri corregionali con più di 14 anni dichiara, nel complesso, una elevata soddisfazione per la vita, con punteggio tra 8 e 10.
Il 42,1% attribuisce un voto compreso tra 6 e 7 alla propria soddisfazione e l'11,3 un punteggio tra zero e 5.
E' quanto emerge dal report Istat "La soddisfazione dei cittadini per le condizioni di vita", che prende in considerazione diversi aspetti, dalle relazioni familiari e con gli amici alla salute, dal tempo libero alla situazione economica. Per quanto riguarda le relazioni familiari, il 56,8% degli abruzzesi over 14 si dichiara abbastanza soddisfatto, il 31,7% molto soddisfatto, l'8,2% poco e il 2,2 per niente. Sul fronte relazioni con gli amici, il 54,3% è abbastanza soddisfatto, il 21,7% poco, il 17,4% molto e il 5,3% per niente.
Il 64%, inoltre, si dichiara abbastanza soddisfatto per la salute, il 17,8% molto soddisfatto, il 13,2% poco e il 3,8% per niente.
Situazione diversa riguardo al tempo libero: 4 abruzzesi su 10 non sono soddisfatti. Se il 47% degli over 14 si definisce abbastanza soddisfatto, raggiunge il 30,1% il dato relativo a coloro che lo sono poco; seguono, con "molto soddisfatto, l'11,3% dei cittadini e, con "per niente", il 10,3%.
Sul fronte situazione economica, il 53,1% si dice soddisfatto, il 28,6% poco, l'11,6% per niente e il 5,6% molto.
Per quanto riguarda la valutazione della situazione economica rispetto all'anno prima e la valutazione delle risorse economiche, il 59,9% delle famiglie vede la situazione invariata, il 23,2% "un po' peggiorata", il 9,6% "molto o un po' migliorata" e il 7,3% "molto peggiorata". Il 65,5% delle famiglie ritiene che le risorse siano adeguate, il 28,1% scarse, il 4,7% insufficienti e l'1,7% ottime.
In linea con la media nazionale, 3 abruzzesi su 4 non hanno fiducia nel prossimo. Per il 73,6% "bisogna stare molto attenti", solo per il 25,6% "gran parte della gente è degna di fiducia". Inoltre, l'83,7% ritiene molto o abbastanza probabile di vedersi restituire il portafoglio perduto da un appartenente alle forze dell'ordine, il 76,1% da un vicino di casa e solo il 15,5% da un perfetto sconosciuto