• CANTORO
×

Avviso

Non ci sono cétégorie
CASADIRIPOSO Sale la tensione a Teramo per la situazione in cui si trovano i dipendenti, che sono già in stato di agitazione, della Casa di riposo "De Benedictis". A tuonare è il sindacato della Fesica Confsal, a causa di ritardi nei pagamenti degli stipendi e di mancato rispetto dei contratti collettivi nazionali per quanto riguarda l'inquadramento professionale degli Operatori sociosanitari (Oss).

Le azioni che intraprenderà il sindacato saranno annunciate a breve in un'assemblea pubblica. "Siamo di fronte a una situazione gravissima - affermano in una nota Marcello Vivarelli, segretario provinciale Fesica L'Aquila e Teramo, e Leopoldo Figliola, delegato territoriale Fesica Teramo -. Ai dipendenti della Casa di riposo 'De Benedictis' viene di fatto scaricato tutto il peso del terribile quadro debitorio per cui la cooperativa Polis di Perugia vanta diversi crediti nei confronti della Asp
1 di Teramo".

"Tutto ciò comporta - proseguono Vivarelli e Figliola - a discapito dei lavoratori, il ritardo della retribuzione che dovrebbe avvenire il 20 di ogni mese e che sistematicamente viene corrisposta anche con due mesi di ritardo, creando non pochi disagi economici e morali all’interno della vita privata di ogni dipendente. Inoltre, non vengono rispettati i contratti collettivi nazionali per quanto riguarda il mancato inquadramento professionale degli operatori sociosanitari".

"Sarà compito di questa organizzazione tutelare, nel più breve tempo possibile, i propri associati con tutti i mezzi a disposizione presso le sedi e gli enti di competenza per garantire una soluzione a tutte queste gravi problematiche", concludono.



Fesica Confsal Nazionale