“Oggi la nostra libertà ci costa duemila morti al mese. I decessi di questo mese sono meno di quelli che avremo il prossimo se i contagi continueranno ad aumentare. I fragili sono i più a rischio con tutti questi nuovi casi. Se ci mettiamo la mascherina dove c’è assembramento probabilmente salveremo qualche vita”. Ad affermarlo è Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, chirurghi e odontoiatri, Fnomceo. Questo mentre la nuova ondata di Omicron 5 fa toccare il record dei contagi estivi da Coronavirus. Mentre una nuova sottovariante “indiana” è in arrivo. Il picco è previsto tra il 10 e il 15 luglio, Ieri in Italia sono stati 107.786 i nuovi contagi da Coronavirus, con altri 72 morti. Sono 8.220 le persone ricoverate in area medica e 325 quelle in terapia intensiva. Ammontano intanto a 3,4 milioni i non vaccinati. Quelli che hanno fatto la seconda dose da più di sei mesi, sono 5,3 milioni. I bambini con meno di due anni (2,2 milioni). E infine ci sono 19,7 milioni che hanno ricevuto la terza dose da più di sei mesi. Intanto gli ospedali cominciano a dare segnali di sofferenza. Il numero di contagiati è straordinariamente alto, prosegue Anelli, “un milione è decisamente un numero sottostimato e questo si riverbera sulle persone che hanno altre patologie e sono più a rischio”.