L'operatività sul territorio regionale del programma nazionale GOL (Garanzia di occupabilità) e il ruolo dei Centri per l'impiego regionali sono stati al centro della riunione del Commissione regionale per le Politiche del lavoro presieduta dall'assessore regionale Pietro Quaresimale. Nello specifico la Commissione è stata convocata per ottenere il via libera all'Avviso pubblico, che verrà aperto nelle prossime settimane, destinato ad individuare i soggetti realizzatori del programma GOL. Si tratta per lo più di organismi di formazione e agenzie per il lavoro, supportati dai Centri per l'impiego, che andranno a gestire i percorsi occupazionali e formativi che giovani e disoccupati saranno chiamati ad affrontare. "La condivisione con gli attori principali del mondo del lavoro delle tappe del programma GOL - ha detto Quaresimale - è un passaggio indispensabile, che conferma del resto una metodologia che l'assessorato si è voluto dare fin dal primo giorno del mio insediamento. Nel programma rimane centrale il ruolo della formazione in favore soprattutto di quelle aziende che non riescono a trovare profili qualificati e che per questo motivo risultano penalizzate sulla competitività". Il programma GOL nella sua complessità vede la partecipazione decisiva dei Centri per l'impiego. Come ha spiegato il direttore del Dipartimento Lavoro Renata Durante, il processo di rafforzamento è a buon punto grazie all'assunzione di 71 nuove unità, "che nei prossimi mesi saranno ulteriormente incrementate". GOL potrà fare affidamento su una piattaforma informatica nella quale verranno indicate tutte le attività di formazione e riconversione che sono state somministrate al disoccupato. "E' una sfida impegnativa - ha sottolineato Quaresimale - perché il primo step del programma individuato dal Ministero prevede per l'Abruzzo il contatto diretto di almeno 7 mila disoccupati o lavoratori a rischio. E per raggiungere questo obiettivo è necessaria la collaborazione di tutti".