Erano in due. Uno è caduto sulla bancata sottostante e si è salvato. Era giovane il deceduto, di nazionalità senegalese di 24 anni: si chiamava: Dramè Ibraihma ed era a lavoro nel cantiere della ristrutturazione della chiesa di Sant'Agostino. Il cantiere sarebbe in funzionaltà regolare si apprende dalle prime notizie ma saranno gli inquirenti ad accertare il tutto. Committente è la Curia ma l'impresa esecutrice è l'Alba Restauri di Fontanelle di Atri che abbiamo chiamato al telefono ma che non ha voluto rilasciare dichiarazioni affaccendati a gestire questa triste vicenda che ancora una volta ripropone il problema mai risolto della sicurezza al 100% nei luoghi di lavoro.
Con il povero operaio Dramè Ibraihma è rimasto ferito e si è salvato per miracolo anche un altro operaio italiano di 43 anni di Atri S.M. sono le iniziali che ha riportato diverse fratture, lui ha fatto un volo di tre - quattro metri.
I due sarebbero caduti della bancata dell'impalcatura forse per un cedimento della stessa, ma la cosa è tutta ancora da accertare. Sul posto la dottoressa Medori e l'anatomopatogo Sciarra ed anche il sindaco.
Il cantiere è stato sottoposto a sequestro giudiziario. Da accertare anche come mai un paio di passatoie si siano staccate, forse qualcuno le ha urtate o cos'altro?. Il titolare della ditta risulta al momento indagato, così come il responsabille del cantiere. E' intervenuto il Nil e i carabinieri della compagnia a supporto della Polizia Locale. La direzione delle indagini è stata affidata in serata ai carabinieri della compagnia di Teramo diretti dal capitano Capponi.