Nel Processo Castrum sugli appalti pilotati a Giulianova, sono state ridotte in appello le condanne a carico dell'ex dirigente del settore urbanistica del Comune di Giulianova, Maria Angela Mastropietro, del marito imprenditore Stefano Di Filippo, e per gli imprenditori Andrea e Massimiliano Scarafoni. La Mastropietro e il marito erano stati condannati a 5 anni di reclusione, gli imprenditori a 5 anni e mezzo. Per tutti è arrivata una riduzione in appello a 4 anni e 2 mesi. I protagonisti di questa vicenda, sono stati assolti invece da altre accuse relative a casi di presunta corruzione sulle messa in sicurezza dell'ex ospedaletto di Porta Romana e per il piano di lottizzazione "Lido delle Palme".