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Il 22 aprile si celebra la Giornata mondiale della Terra, la più grande manifestazione ambientale del pianeta che ricorre ogni anno a un mese e due giorni dall’equinozio di primavera. Molte le associazioni che scelgono di ricordare l'appuntamento, promuovendolo a livello territoriale con azioni concrete.
Come spiega Monica Di Cola, presidente di Adoc Abruzzo, l'associazione nazionale per la difesa e l'orientamento dei consumatori promossa dalla UIL: Da tempo abbiamo raggiunto il limite di sfruttamento delle risorse consumando più di quello che il pianeta riesce a riformare durante l’anno e bruciando le risorse del futuro. Gli stessi cambiamenti climatici  come la siccità, gli incendi e gli uragani sono una conseguenza diretta  dell’effetto serra causato dall’accumulo di CO2. E così  il nostro ecosistema, aggredito dallo sfruttamento dell’uomo, non fa in tempo a ricrearsi per soddisfare le sue esigenze”.
"Ma tornare indietro è ancora possibile - aggiunge - sono necessari una presa di coscienza delle persone sulla tematica e l’avvio di programmi che prevedano la riduzione degli sprechi , la gestione delle produzioni , il riciclo, il riuso e soprattutto  la volontà politica dei governi per una gestione responsabile delle risorse naturali e per l'equilibrio tra uomo e terra , come raccontato dai 17 obiettivi dell'agenda 2030
La grande sfida, in conclusione, è quella di avere una maggiore consapevolezza che si può acquisire anche attraverso un attento uso del linguaggio. L'esempio della presidente è quello della lingua inglese, perchè "può aiutarci a comprendere quanto sia semplice ascoltare ed amare il nostro pianeta, semplicemente spostando una consonante come facevamo da bambini nei nostri giochi : eart (orecchio), heart (cuore), Earth (Terra)”.

Tra le varie manifestazioni che si terranno in Italia e nel mondo in occasione della giornata istituita nel 1970 e che coinvolge ogni anno un miliardo di persone che ribadiscono la necessità di preservare le risorse naturali della Terra, c’è anche quella proposta a Teramo dal neonato circolo Laav (Letture ad Alta Voce). L'iniziativa si svolgerà  tra le 15:30 e 17:30 di sabato 22 aprile presso la Villa Comunale, dove gli adulti potranno accompagnare i bambini, cui principalmente l'iniziativa è diretta, per ascoltare brani scelti, con lo scopo di imparare e ricordare quanto la Terra sia un bene da custodire, salvare ed impreziosire: "La cura - scrivono quelli di Laav - passa attraverso le nostre azioni."

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