Gli bruciano l'auto per un debito di droga non saldato. Due albanesi sono stati condannati in primo grado a dieci anni e 4 mesi complessivamente di reclusione per estorsione e rapina con conseguente provvedimento di espulsione. A denunciarli è stato un teramano 45enne che alla fine del 2017 si è ritrovato vittima di un crescendo di minacce da parte dei due dai quali lui aveva acquistato a credito della cocaina, senza saldare un debito di 3mila euro.Per riavere i soldi gli albanesi hanno cominciato a perseguitarlo, fino ad arrivare ad incendiargli l'auto del padre. Il 45enne ha deciso di denunciare e raccontare tutto alle forze dell'ordine. Sono stati i carabinieri a stanare la banda con una trappola per la consegna del restante denaro. Quando gli albanesi sono arrivati avevano in auto una mazza ferrata di sessanta centimetri che poi è stata sequestrata, mentre loro sono stati bloccati. Sicuramente, evidenziano le forze dell'ordine, non avevano buone intenzioni.
