E' la conosciutissima Franca Labrecciosa la "Laura Solinas" contro la quale si è scagliato l'ex assessore Verna, accusando i commercianti di chiudere "per quello che vendono e per come lo vendono", scatenando una polemica che ha coinvolto tutto il commercio del Centro Storico. Per oggi alle 15, forse per tentare una mediazione, il SIndaco uscente ha convocato un incontro nella sua sede elettorale, ma la protesta monta: «Noi non abbiamo chiesto niente a questa amministrazione, se non di curare il decoro della città - spiega Labrecciosa - ma mi pare chiaro che il loro scopo sia quello di far diventare Teramo periferia di San Nicolò»
Aggiornamento:
Nel pomeriggio si è svolta la riunione dal Sindaco e dall'assessore Filipponi nella sede elettorale, alla quale hanno dato buca quasi tutti i commercianti del centro storico. Si sono presentati, davanti ad un gruppetto di "comparse" molto attive nelle piazze e nei comizi (che però nessuno dei commercianti conosceva): Franca Labrecciosa, Dario Sfoglia e Daniele Di Battista. Mancavano i fedelissimi dell'amministrazione come ad esempio, tra tutti: Manuel Maria Aceto, di Mazzitti calzature, consigliere tra l'altro di Acs Abruzzo. I commercianti presenti hanno manifestato tutto il loro disappunto, per le politiche commerciali adottate dall'amministrazione uscente.