
๐โ๐ฬ ๐ฌ๐๐ฆ๐ฉ๐ซ๐ ๐ฎ๐ง โ๐ฉ๐ซ๐ข๐ฆ๐โ ๐ ๐ฎ๐ง โ๐๐จ๐ฉ๐จโ ๐๐๐ฅ ๐ฌ๐ข๐ฌ๐ฆ๐ ๐๐ก๐ ๐ข๐ง๐๐จ๐ฆ๐๐ ๐ง๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐ฉ๐๐ซ๐จ๐ฅ๐ ๐๐ข ๐๐ก๐ข ๐ฅ๐จ ๐ก๐ ๐ฏ๐ข๐ฌ๐ฌ๐ฎ๐ญ๐จ.
Io cโero. E quella notte ha segnato per sempre, come uno spartiacque, la mia vita ed il mio modo di pensare al tempo che scorre. Come tanti sono rimasta qui, in una cittร ferita mortalmente, spettrale per molti anni ma in continuo mutamento, grazie a chi non si รจ arreso.
Tantissime famiglie sono state sfollate sulle coste abruzzesi, dove hanno ricevuto ospitalitร e conforto. Ma amare i luoghi di appartenenza รจ stata una delle principali motivazioni a spingere gli abitanti a rimanere o a tornare, nonostante le difficoltร .
Qui abbiamo tante storie da raccontare, quelle legate al prima e al dopo, รจ come se avessimo vissuto un anno zero.
E nel dopo cโรจ ancora tantissimo da fare, per una ricostruzione sociale che possa garantire alle nuove generazioni la giusta dose di โattaccamento alle radiciโ per contrastare il depauperamento umano delle aree interne.
I bambini del 2009 sono oggi uomini e donne in una geografia cambiata nella quale si puรฒ perdere facilmente lโorientamento se non ci si mette in ascolto.
Abbiamo un continuo bisogno di dire al mondo quanto siamo stati coraggiosi e incoraggiati, tenaci e resistenti, resilienti ma mai rassegnati, pronti sempre a rilanciare lโimmagine del nostro Abruzzo, โforte e gentileโ come รจ stato definito per secoli da scrittori e guide di viaggio.
Proprio con questo intento nasce lโevento "๐๐๐ข๐ค๐ง๐๐ ๐ ๐๐๐๐ฃ๐ฉ๐๐ฉ๐ฬ: ๐จ๐ฉ๐ค๐ง๐๐ ๐๐ ๐ช๐ฃ๐ ๐ง๐๐ฃ๐๐จ๐๐๐ฉ๐" che si terrร a Bruxelles il 23 maggio prossimo, una celebrazione della nostra terra dโAbruzzo, fatta di mare e di montagne, uno scrigno di saperi e sapori, con mille tentazioni offerte dalla gastronomia e dallโenologia regionale. Una terra ricca di parchi e riserve naturali che garantiscono la sopravvivenza di un gran numero di specie animali e vegetali che fanno dellโAbruzzo la โregione piuโ verde dโEuropaโ. Lโevento sarร anche il modo per dire grazie a tutte le cittร della costa e alle loro amministrazioni per averci fatto sentire a casa mentre una casa non cโera piรน.
La Grande Salle del teatro del Conservatorio Reale di Bruxelles sarร la location: unโatmosfera perfetta per ascoltare, dopo una breve conferenza, la dolce musica della RosetOrchestra diretta dal Maestro ๐๐๐ง๐ข๐๐ฅ๐ ๐ ๐๐ฅ๐๐ฌ๐๐, rosetano e autore di tutti i pezzi, dedicata ai colori del Parco nazionale, del Gran Sasso e del nostro lungomare. Sullo sfondo della scena saranno proiettate anche le immagini bellissime del fotografo ๐๐จ๐๐๐ซ๐ญ๐จ ๐๐ซ๐ข๐ฅ๐ฅ๐จ, molte delle quali dedicate al tema del terremoto e della ricostruzione. In una sala parallela sarร allestita una mostra dei gioielli โI love Abruzzoโ del Maestro orafo ๐๐ข๐ฎ๐ฅ๐ข๐๐ง๐จ ๐๐จ๐ง๐ญ๐๐ฅ๐๐ข, il quale, per lโoccasione, ha realizzato il โGiglio dโEuropaโ, simbolo di resistenza e resilienza della nostra regione, proiettata nellโarmonia che le 12 stelle allโapice di altrettanti pistilli rappresenta.
Un'orchestra scelta proprio perchรฉ โgiovane e promettenteโ, nel ricordo dei miei anni di studio trascorsi nel Conservatorio dellโAquila, segnati da tantissimi concerti con il violoncello nellโorchestra giovanile della Marsica. Ricordo gli amici, tra i quali proprio Daniele Falasca, con i nostri discorsi su quello che avremmo voluto fare da grandi. Nel tempo abbiamo condiviso musica, idee e speranze. Daniele, diverso tempo dopo il terremoto, mi inviรฒ un video fatto dentro il Conservatorio, semidistrutto, tra le macerie e le erbacce che avevano invaso quello che per noi era stato per anni una sorgente dissetante di suoni e ispirazione, allโimprovviso solo un silenzio assordante. Da allora ho pensato ancor di piรน che la musica dovesse essere difesa, incentivata e cercata.
E proprio nel cercare mi sono messa in ascolto ed ho trovato. Cosรฌ dico a voi di mettervi in ascolto e troverete sicuramente ciรฒ che cercate.
Ai giovani, ai quali dedico questo evento, lascio le parole di Maria Miceli, giovane artista ballerina e coreografa, recentemente scomparsa a soli 35 anni: โ๐๐๐ ๐๐๐ ๐โ๐ ๐ ๐ก๐ข๐๐ ๐ ๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐ ๐๐ ๐ก๐ข๐ ๐๐๐. ๐ฟโ๐ข๐๐๐๐ ๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐ ๐ข๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐ฃ๐๐๐, ๐ฬ ๐๐๐๐๐ ๐๐ข๐๐๐๐ ๐โ๐ ๐๐๐โ.
๐๐ก๐๐จ๐๐๐๐ฉ๐ฉ๐ ๐ฟ๐ ๐ฝ๐ก๐๐จ๐๐จ