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rastellieddy1Un solo passo avanti è stato compiuto oggi sul fronte calcio biancorosso in città: la SSD Città di Teramo è pronta a trasformarsi in una SSD Arl, ossia in una Società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata. I vertici lo hanno formalizzato stamane nell'incontro riconvocato in Comune con sindaco e Commissione presieduta dall'avvocato Gebbia per fare il punto sulla costituzione della società, illustrando (come richiesto nell'incontro che si tenne una settimana fa) lo stato dell'arte societario dal punto di vista contabile. La perizia (dalla quale emerge una situazione economicamente sana della società) è stata illustrata dal commercialista incaricato dal Città di Teramo, Filippo Di Polidoro. I tempi, questa è l'unica certezza, stringono sempre di più. La costituzione in SSD arl va fatta al più presto, non oltre la prossima settimana (al massimo entro dieci giorni) per definire anche la possibile ripartizione delle quote societarie e capitalizzare le manifestazioni d'interesse finora pervenute: ad oggi sono due gli imprenditori che hanno manifestato interesse ad entrare ma la società mantiene il massimo riserbo, sfuggendo ancora una volta fisicamente dalla stampa. Anche oggi il presidente Eddy Rastelli ha scelto di scappare, rifuggendo da qualsiasi tentativo di contatto da parte dei giornalisti che gli chiedevano conto dell'incontro appena concluso. E' ufficiale: il presidente pro-tempore si sta specializzando in dribbling e fughe mentre Romolo De Baptistis, arrivato oggi a riunione conclusa, ha infilato una cuffietta nell'orecchio e si è trincerato dietro il classico "arriverà un comunicato da parte del Comune". Stessa cosa detta la scorsa settimana e mai avvenuta. Ma almeno, una settimana fa, letteralmente braccato sotto al Municipio in via Carducci, De Baptistis aveva rilasciato qualche dichiarazione. Oggi, invece, fuga totale. Impossibile per Rastelli replicare il capolavoro dell'uscita dall'ingresso laterale del Comune, Si è ritrovato i giornalisti fuori dalla porta della sala giunta e si è dovuto trincerare anche lui dietro quel "arriverà una nota dal Comune". Ma arriverà davvero? Le speranze pare ci siano visto che il serissimo avvocato Gebbia col collega Paoluzzi si è portato nell'ufficio di staff del sindaco per buttare giù una bozza di questo comunicato. Una nota in cui, immaginiamo, non verrà detto nulla di eclatante se non che si creerà la SSD arl Città di Teramo e che per la ratifica ufficiale bisognerà attendere le indicazioni da parte della Federazione regionale che detterà la tempistica anche d'iscrizione al campionato in una finestra che va, solitamente, dal 1 al 15 luglio come ogni anno. Un solo passo avanti, oggi, per il calcio biancorosso. Zero passi avanti, invece, sulla vera questione aperta e che condiziona di fatto il futuro della società: che si fa con lo stadio di Piano d'Accio? Pare che non ci siano ancora stati i contatti tra la società e il gestore Franco Iachini. Cosa tra privati, tiene a ribadire il sindaco. Però, poi, i comunicati li scrive il Comune. Forse.

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