Proseguiranno fino a dopo l'estate sicuramente gli scavi archeologici su via Sant'Antonio nel pieno centro storico di Teramo città. Questa mattina la sovrintendenza insieme al Comune di Teramo ha deciso di aprire il cantiere alla stampa. Ha parlato di un regalo la Sovrintendente ABAP, Cristina Cortellini, stamane: verrà aperto il cantiere alla collettività il prossimo 16 giugno in occasione delle giornate europee dell'Archeologia quando, previa prenotazione sui siti istituzionali della Sovrintendenza, tutta la collettività potrà usufruire di una visita guidata. L'obiettivo è fare vedere a tutti il patrimonio archeologico meraviglioso emerso qui. Va da sé che la permanenza delle operazioni di scavo fa ritardare ulteriormente il progetto di ripavimentazione che il comune aveva avviato ad aprile scorso prima che, durante lo spostamento di una tubazione, dovendo scavare piú in profondità, sono emersi i resti intatti di bellissimi mosaici. Bisognerà ora valutare che destino dare ai mosaici e alle risultanze archeologiche emerse durante gli scavi. Ma già oggi si percepiva chiaramente che l'intento comune è di renderli visibili dall'esterno con una copertura in vetro e quindi puntare sulla pedonalizzazione dell'intera via. Il sindaco D'Alberto non vuole sbilanciarsi al momento e rimanda la valutazione a fine scavi.