Devono aver bisogno di una buona dose di incoraggiamento a lasciar pulito i dipendenti (uomini) che frequentano il bagno di un ente pubblico teramano. Le foto che pubblichiamo sono state scattate in uno dei servizi igienici della sede principale della Provincia di Teramo, al piano terra di via Milli.
"Chi lascia sporco e/o piscia sulla tavoletta sarà severamente punito" recita il cartello (un semplice foglio stampato, ci mancherebbe) sulla porta del bagno degli uomini. E la dicitura "area videosorvegliata" fa scappare un sorriso ripensando a quel piano di videosorveglianza a tutela di strade e patrimonio, che la Provincia ha impiegato mesi per approvarlo (il consigliere Luca Corona ne sa qualcosa). A stampare un avviso si fa molto prima.
Ma torniamo a noi. Questi uomini di via Milli, dipendenti e/o cittadini utenti, devono aver dato una pessima dimostrazione di rispetto dei luoghi visto che un altro cartello-monito compare anche all'interno: "E' vero che questo luogo deve essere usato per evacuare la nostra POPO ma è pur vero che non stiamo a casa nostra quindi non è concepibile che venga usato senza rispetto. Ogni giorno si rileva un fetore terribile". E scatta, chiara, la soluzione: " 1) fare la POPO a casa; 2) in alternativa aprire la finestra e dotarsi di un deodorante".
Dipendente avvisato... (mezzo) salvato.