Riaperta questa mattina la cabinovia dei Prati di Tivo. Dopo il rilascio da parte della Regione (con velocità da record) del documento mancante, il comune di Pietracamela ha fatto la sua parte comunicando il piano di evacuazione delle frane, quindi l'impianto questa mattina ha ripreso a girare. L'impianto resterà in attività tutti i giorni dalle 8 alle 18. Anche il Rifugio Franchetti è aperto: attenzione però, c‘è ancora un po’ di neve sul sentiero - fanno sapere i gestori- ma giusto due o tre piccoli nevai da attraversare, dove sono necessari scarponi e anche un paio di bastoncini da sci. E a proposito di sci, c'è chi sta sciando questa mattina ai Prati, per la gioia anche dei gestoi dei locali che, finalmente, possono vedere un po' di movimento turistico.
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Esprimo soddisfazione per la riapertura della cabinovia ai Prati di Tivo - dichiara il sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale Umberto D’Annuntiis - La Regione, pur non avendo competenze né responsabilità sulla crisi di Prati di Tivo, quando deve intervenire lo fa a tempo di record.
Ne è dimostrazione l’autorizzazione all’esercizio rilasciata in poche ore, che ha permesso la riapertura in questo week end e risposto alle attese degli operatori e degli appassionati della montagna.
Ha dimostrato , inoltre , la vicinanza al territorio investendo risorse per interventi sulla viabilità provinciale e sulla realizzazione del progetto che a Pietracamela e Fano Adriano verra’ finanziato con i fondi complementari del Pnrr dalla Cabina di regia che vede decisori la Regione e la Struttura commissariale sisma.
La scheda progettuale prevede investimenti per 2 milioni e 400 mila euro con interventi che mirano a favorire la destagionalizzazione turistica del comparto montano teramano ed e’ stata condivisa con i Comuni di Pietracamela e Fano Adriano.
" Il nostro impegno - conclude il Sottosegretario D’Annuntiis - è quello di spendere i fondi a disposizione, velocizzare le procedure e reperire ulteriori risorse per lo sviluppo del territorio.