Era il 14 marzo quando annunciammo la definitiva chiusura dei rubinetti delle casette dell’acqua. Il sindaco ci confermò che di li a poco tempo si sarebbe riattivato il servizio con nuovi box. A distanza di oltre tre mesi dal fatto, l’unica vera novità è che la ditta Happy Water (che ha gestito egregiamente il servizio per oltre un decennio), per una mera questione di sicurezza, ha tombato le casette dato che l’iter di riallaccio servizio sembra oltremodo farraginoso e lungo. “La vicenda è oltremodo imbarazzante” ci spiega l’ex vicesindaco Cleto Pallini che, da vero pioniere aprì queste casette 13 anni fa circa “Mi chiedo perché non hanno fatto un nuovo bando alla scadenza evidenziando questo stato di fatto decisamente controproducente per abitanti e turisti”. Nessuno si esprime sulle tempistiche. Si spera che dai prossimi giorni le casette possano erogare di nuovo l’acqua. Non sono mancate parole di sconforto dell’ex sindaco Monticelli sui social “Sono circa 8 mesi senza le casette dell'acqua a 5 centesimi al litro” tuona “Avete fatto scadere una convenzione che partiva dai tempi di Cleto Pallini ViceSindaco nella mia Giunta.8 mesi ma forse anche 12 che i cittadini di Pineto consumano centinaia di bottiglie di plastica e spendono più soldi.Dovete distruggere tutto quello che gli altri hanno costruito.Però siamo plastic free, vuoi mettere?”
Mauro Di Concetto