Gli uomini del nucleo mobile del gruppo della guardia di finanza di Teramo hanno scoperto e sequestrato nei giorni scorsi 450 piante di marijuana piantate sull'argine del fiume Vomano. La Finanza aspetta di conoscere il nome o i nomi di coloro che hanno commesso un abuso. La procura al momento ha aperto un fascicolo contro ignoti. Il ritrovamento è stato fatto durante un controllo del territorio e nonostante l'appostamento durato alcuni giorni nessuno al momento è stato identificato sul posto e le indagini sono state avviate per cercare di risalire a chi ha coltivato tutta quella marijuana. Sono piante che erano riuscite a crescere fino ad un metro e mezzo d'altezza e questo lascia supporre che la coltivazione sia iniziata da quasi due mesi.
Il sequestro, già convalidato dal m agistrato, è avvenuto nel territorio di Villa Vomano. Sul posto non è stato trovato alcun impianto di irrigazione. I finanzieri hanno già provveduto a sradicare e distruggere la piantagione illegale di marijuana.